Capillari venosi in evidenza sulle gambe: cosa sono le telangectasie e come si curano
Quei piccoli capillari rossi che emergono in superficie sulla pelle di gambe, naso e viso sono un inestetismo che può mettere a disagio. Le cause di questo fenomeno possono essere diverse...
- Insufficienza della valvola safeno femorale;
- Insufficienza della valvola safeno poplitea;
- Insufficienza dellavalvole dei rami perforanti;
- Alterazioni ormonali, prevalentemente di tipo estrogenico;
- Patologie del tessuto connettivo.
La comparsa dei capillari non è quasi mai associata ad un problema venoso vero e proprio, si tratta di un fenomeno isolato senza conseguenze, se non quella di non piacersi.
Scleroterapia per capillari venosi in evidenza: cos’è e quanto è efficace?
Il trattamento dell’inestestismo causato dalle telangectasie consiste nella chiusura dei capillari attraverso l’iniezione di una sostanza irritante per l’endotelio vasale (il tessuto che riveste l’interno del capillare) che ne causa l’irritazione e, in un secondo tempo, la chiusura con conseguente scomparsa dell’inestetismo.
Sia l’iniezione che il liquido sono del tutto indolori.
Si possono trattare con la scleroterapia solo capillari con diametro superiore ai 3 decimi di mm; in caso di capillari più piccoli si potrà ricorrere al trattamento con luce pulsata intensa.
Il trattamento deve essere eseguito ogni settimana per un minimo di 30 giorni per poter ottenere risultati soddisfacenti; ogni seduta ha un tempo variabile tra i 30 ed i 45 minuti.
Una volta eseguita la scleroterapia non ci sono particolari controindicazioni; si consiglia l’uso di una calza elastica e si ravvisa la rara eventualità di comparsa di leggere ecchimosi, del tutto indolori, che scompariranno nell’arco di qualche giorno.
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