
Siero viso: è davvero così indispensabile per la skincare?
Basta leggere le diverse etichette sui prodotti per immergersi in un mare di diciture: antirughe, rimpolpante o liftante.
Ma a cosa serve un siero e perché è fondamentale inserirlo nella nostra skincare quotidiana?
Siero viso o crema?
Solitamente la domanda è proprio questa: perché scegliere un siero al posto o in modo complementare alla crema?
I cosmetologi rispondono.
In realtà non esiste una vera e propria definizione univoca di “siero”: sono cosmetici con una consistenza più leggera di quella della crema.
L’altra importante caratteristica di questi cosmetici è la maggior concentrazione di principi attivi rispetto alla crema.
Proprio questa concentrazione rende il siero un prodotto che possa agire in modo efficace, più specifico e più in profondità sulla pelle.
È allora possibile sostituire il siero con la crema?
La risposta è chiara: no.
Gli esperti infatti hanno specificato che il siero è stato appositamente creato per un utilizzo precedente alla crema, quindi è impossibile pensare che possa sostituirla.
La componente acquosa del siero e quella grassa della crema devono essere utilizzate in sinergia, solo così potranno agire al meglio.
L’unica eccezione può essere gestita durante il periodo estivo: ci sono infatti sieri che contengono una parte acquosa ed una grassa che può sostituire la crema su pelli grasse o miste.
Un siero per ogni viso
Come essere certi di scegliere il siero viso più adatto alla propria pelle?
Il primo criterio è l’assonanza e la sinergia che si crea con la crema che verrà applicata subito dopo.
Anche la stagionalità gioca un ruolo importante nella scelta del siero: un booster di Vitamina C al mattino e uno al retinolo la sera sono perfetti per illuminare la pelle nelle grigie giornate d’inverno.
Un siero lenitivo e antiossidante è invece l’ideale per rigenerare la pelle stressata dal sole estivo.